Come pulire e come riconoscere una borsa Zanellato originale

Così come succede per le scarpe, e forse in maniera anche più importante, è fuori da ogni dubbio che il settore dell’accessoria e delle borse luxury sia ormai oggetto d’attenzione da parte di falsari e truffatori di tutto il mondo. Il grande successo riscosso da marchi come Zanellato ha infatti spinto in questi anni una grande quantità di prodotti falsi sul mercato e questo è chiaramente un danno immenso per l’intero settore moda. Fortunatamente soprattutto quando si parla di borse in pelle originali, ci sono una serie di accorgimenti che si possono adottare in modo da ridurre sensibilmente il rischio di acquistare un prodotto contraffatto, andiamo dunque a vedere quali!

 

 

Postina Zanellato: come riconoscere un icona della moda italiana

Questo storico ed iconico modello, nato come rifacimento in chiave moderna della classica borsa da postino italiano anni ’50, è sicuramente uno dei modelli di borsa più riconoscibili al mondo grazie alla sua forma caratteristica e alla qualità dei materiali e pei processi lavorativi con qui è realizzata. Questo oggetto magico, dal sapore artigianale e dalla silhouette inconfondibile, può contenere tutto il necessario grazie al suo design spazioso risultando ciononostante una borsa fine ed elegante. Sfortunatamente come spesso accade in questi casi, negli anni si sono avuti diversi tentativi di imitazione distribuiti come “Postina” (alcuni tra l’altro avvallati da boutique prestigiose e riconosciute). Questo, al di la della natura dell’intento, ha finito per danneggiare il brand originale, ma soprattutto ed ancor più grave, i clienti che sono stati truffati, vediamo quindi a quali caratteristiche fare particolarmente caso quando si vuole acquistare un’originale postina Zanellato.

Il primo, importantissimo dettaglio a cui prestare molta attenzione è sicuramente il marchio impresso termicamente sul retro di ogni borsa. L’apposizione di quel logo è infatti comune a tutte le borse Postina Zanellato esistenti e la sua mancanza denota quasi sicuramente la presenza di un problema di autenticità. Ulteriori elementi distintivi di ogni Postina possono essere il manico (sempre inclinato a 45°) e l’iconica chiusura con fibbia. Questo dettaglio sempre doppio e mai singolo o triplo, è solitamente realizzato in oro pallido o bronzo bianco con ondulatura e riporta su una delle due mascherine lo storico logo della maison inciso su metallo. Arriviamo alla vera e propria garanzia di autenticità di ogni borsa Zanellato: la targhetta in pelle. Ogni borsa del marchio presenta infatti una piccola etichetta in pelle, cucita a mano nella fodera interna, che riporta le informazioni specifiche della borsa in questione e alcuni tratti distintivi utilizzati come riconoscimento. La targhetta riporta il timbro filatelico delle Poste Italiane per indicarne l’origine storica, il modello ed il numero di produzione, un identificativo unico che certifica l’articolo come appartenente alla produzione Zanellato e ne indica l’originalità.

 

 

Zanellato Care: come pulire e prendersi cura della propria borsa in pelle

Le borse in pelle rappresentano un grande classico italiano, accessori ricercati sinonimo di eleganza e resistenza che richiedono però una cura ed un’attenzione particolare essendo articoli in materiale naturale e dunque, generalmente, abbastanza delicati. Per mantenere le qualità che possiede al momento della sua realizzazione infatti, una borsa in pelle va pulita e trattata regolarmente per evitare la formazione di macchie difficilmente rimuovibili oppure che il materiale si stressi e si usuri eccessivamente. La buona notizia, è che per pulire adeguatamente una borsa in pelle a casa tua, non servono costosi kit o prodotti particolari ma solamente una conoscenza basilare delle tecniche e dei metodi tramandate da generazioni.

Ad esempio, sapevi che sarebbe opportuno pulire una borsa in pelle pregiata almeno due volte l’anno? La pulizia può essere attuata con un semplice stracco ed una piccola dose di crema neutra per viso o mani, ma è necessario che il processo sia delicato e costante nel tempo, per non rischiare di ritrovarsi dopo qualche anno con macchie o sporco sedimentato che sarà sicuramente più duro da rimuovere e rischia di rovinare il materiale sottostante.

 

 

Pulire una borsa in pelle Zanellato: i metodi più utilizzati

Il processo di pulizia ideale non esiste perchè dipende dal tipo di pelle a cui ci si sta approcciando (ad esempio quella colorata artigianalmente con prodotti naturali è diversa da quella nature), ma esistono comunque una serie di accorgimenti generali che possiamo adottare:

  • Strofinare delicatamente la pelle con uno straccio leggermente bagnato per mantenere il materiale pulito e splendente
  • Utilizzare una passata leggera di cotone idrofilo intinto nel latte detergente per ammorbidire la pelle nei punti più lesionati e rigettare lo sporco accumulato nel tempo
  • Massaggiare leggermente la pelle con un panno di tessuto e una piccola quantità di petrolato per mantenere il materiale più soffice e resistente allo stress
  • Lasciare asciugare il prodotto all’aperto ma assicurarsi di non lasciarlo troppo a contatto con la luce diretta del sole per evitare perdite di colore

Questo discorso però non si può purtroppo applicare alle borse in pelle scamosciata, questo materiale incredibilmente delicato, realizzato levigando la pelle di animale nel suo strato più interno così da generare una sensazione vellutata al tatto, verrebbe infatti irrimediabilmente rovinato da alcuni dei prodotti precedentemente citati. Una buona abitudine generale è innanzitutto quella di spazzolarlo almeno due volte al mese con una spazzola a setole morbide o un semplice spazzolino da denti. Il movimento dovrà essere lineare e verso un’unica direzione in modo da distendere le fibre della pelle in superficie e rimuovere lo sporco sedimentato, sconsigliamo traiettorie avanti e indietro o circolari che potrebbero indebolire drasticamente il pellame.