Come calzano e come si puliscono le calzature Philippe Model

Simbolo di eleganza sfrenata e considerato tra i leader mondiali nel settore delle scarpe luxury, Philippe Model è un brand di calzature che fonde lo stile ed il gusto francese con l’imbattibile manifattura italiana. Imperdibili per ogni appassionato di moda, le elegantissime calzature Philippe model sono disponibili unicamente nelle migliori boutique di lusso del mondo. Prendendo in considerazione l’esclusività del brand e la qualità delle calzature è consigliabile valutare diversi fattori prima di portare a termine l’acquisto e soprattutto come prendersi cura della scarpa una volta ottenuta.

Come vestono le Sneakers Philippe Model

Le calzature Philippe Model sono tra le sneakers più apprezzate ed esclusive sul mercato, la perfetta comunione tra gusto contemporaneo e stile classico e raffinato, ha portato il brand in breve tempo nell’Olimpo delle sneakers, complice anche il recente successo di questo tipo di calzatura nel mercato del fashion.

Il primo passo per la creazione di un modello Philippe Model è un complesso studio dei materiali e di ogni singolo elemento della calzatura, struttura, tomaia, suola e plantare rialzato, per andare a costruire un’opera d’arte iconica e indimenticabile.

La realizzazione, perlopiù strettamente artigianale, garantisce di raggiungere il maggior livello di comfort possibile, è dunque fondamentale capire al meglio come calzano le scarpe Philippe Model da Uomo e Donna in modo da sfruttare al meglio uno dei pregi principali di questo brand, la comodità delle proprie calzature. L’alta qualità e l’origine artigianale del prodotto, prevedono la creazione di una sneakers aderente, dalla tomaia più ampia rispetto ai classici modelli di scarpe sportive.

L’effetto è pensato per garantire una calzata attillata al piede, offrendo una vestibilità più simile ad una scarpa elegante che ad una sneakers sportiva, fornendo comunque il comfort tipico di una scarpa artigianale. Il consiglio di massima è dunque quello di optare per una misura in più rispetto alla taglia solitamente consigliata per una sneakers, tenendo comunque presente che conviene sempre provare un modello del brand per avere un riferimento preciso del tipo di vestibilità che offre.

Come pulire le scarpe Philippe Model

Così come per ogni calzatura d’alta fascia che possa chiamarsi tale, le scarpe del brand sono prodotte unicamente con materiali di primissima qualità e attraverso complessi processi di manifattura. Questo le rende scarpe tanto uniche quanto delicate, soprattutto quando si parla di lavaggio e pulizia.

Una delle domande più frequenti quando si tratta di prendersi cura delle proprie sneakers luxury è come si lavano le Philippe Model? Considerate l’estetica inimitabile del brand e le delicate nuance delle sue sneakers, sarebbe infatti un vero peccato rischiare di rovinare un prodotto tanto ricercato per la fretta di pulire e rindossare subito le proprie sneakers preferite.

Per mantenere la morbidezza e la resistenza del pellame delle calzature, conviene infatti conoscere tutti i trucchi per pulirle al meglio, prevenendo i classici segni di usura dovuti a smog, agenti atmosferici, terreno o altri fattori. La prima, fondamentale regola è ovviamente quella di evitare la lavatrice, per quanto sia comodo infatti, l’azione violenta dell’acqua e degli agenti chimici utilizzati in fase di pulizia, rischierebbero di rovinare irrimediabilmente la pregiata pelle con cui queste calzature sono magistralmente realizzate, specialmente se si parla di materiali ricercati come suede e nabuk.

I migliori accessori per la pulizia delle scarpe Philippe Model

Il primo accessorio davvero utile in questi casi è senza dubbio la gomma pane, una sostanza che, strofinata sulla tomaia, riesce ad eliminare le macchie più leggere e superficiali (anche dovute a sostanze oleose), purché siano recenti e non troppo profonde.

Per lo sporco più ostinato, è invece opportuno dotarsi di una spazzola in crine, accessorio esclusivamente dedicato alla cura e pulizia delle calzature in pelle pregiata che, utilizzato in abbinamento con prodotti specifici, avendo l’accortezza di aspettare che le macchie si secchino e di spazzolare non solo la parte da pulire, ma tutta la calzatura per ottenere un risulto più omogeneo.

In caso di cattivi odori, comunemente generati da presenza o ristagno di umidità in condizioni atmosferiche sfavorevoli, è opportuno applicare del bicarbonato sull’interno della calzatura, lasciandolo successivamente agire per un paio di giorni. Va ricordato che la tipologia di calzatura influisce molto sul metodo migliore per pulirla, così come il colore.

Le sneakers in pelle bianca ad esempio (un assoluto must have nel guardaroba di uomini e donne amanti dell’eleganza) richiede una cura particolare perchè la tomaia, pur molto spesso creata con un leggero effetto vintage, è molto delicata e difficile da mantenere immacolata e della tonalità cromatica originale.

Il metodo consigliato per pulire questa tipologia di calzature, è intervenire con un panno in cotone inumidito ed una piccola quantità di sapone di Marsiglia (evitando quanto più possibile la presenza di additivi chimici), lasciandolo agire sulla calzatura per qualche minuto prima di sciacquare leggermente le sneakers con acqua e lasciarle asciugare evitando di esporle direttamente alla luce solare.

Per la pulizia della suola infine, raccomandiamo l’utilizzo di una spugnetta abrasiva od uno spazzolino da denti insieme al solito sapone di Marsiglia, per pulire le tipiche scanalature. Lo sgrassatore o altri tipi di prodotti più aggressivi, potrebbero infatti finire anche sulla pelle o il tessuto della sneakers, rovinandolo marcatamente.